La primavera sta arrivando Tecnica: Acrilici e collage su tela 60 x 60 cm
E come ogni anno si desta la primavera sulle note cromatiche dei fiori e della natura che si rivela, rinasce, accoglie una nuova vita. L’artista Alessandro Andreuccetti plasma la texture cromatica dell’opera La Primavera sta arrivando, conducendo l’occhio attento di chi guarda in un tripudio di sinestesie vitali, dove risuona l’eco della natura, la narrazione pittorica converge dal basso verso l’alto incarnando l’idea del risveglio interiore. Tecnicamente Andreuccetti assembla l’assetto figurativo all’astrazione della mente, si concatena la stesura cromatica con la linearità della forma. Indagando sulla valenza simbolica della primavera, sappiamo che la stagione incarna la rinascita, la fertilità, la stagione della fioritura, l’apertura alla vita e la leggerezza dell’essenza umana. Andreuccetti da vita ad un rapporto trascendentale fra assetto umano e fenomenologia dello spirito, ove la natura diviene l’espressione dell’anima, la voce dello spirito, il contenuto manifesto che si libra nell’impianto onirico del sogno prodotto dalla mente umana.
Nato a San Gimignano ha studiato arte e architettura a Firenze e quindi ha iniziato a lavorare come disegnatore nel 1980. Attraverso i suoi lavori rappresenta la vita che ci circonda, i suoi soggetti preferiti sono le figure umane e la natura. La sua ricerca è rivolta soprattutto a scoprire le relazioni tra forme, colori e textures. Le figure fissate in pose e atteggiamenti che ne individuano lo stato d’animo, suggeriscono la loro personalità attraverso un attento studio della composizione e del design della tavola; la natura nella sua varietà di alberi, fiori, cespugli, foglie è esplorata da vicino attraverso un processo di astrazione, come con un obiettivo per macro fotografia, per dare maggiore personalità alle composizioni.
Le idee
Ogni dipinto ha una sua storia e una sua personale gestazione. Tutto può contribuire alla scintilla iniziale, una foto, una frase, una musica. Prima di iniziare passa molto tempo pensando al design generale della nuova tavola, agli schemi di colori da utilizzare, a cosa mettere in evidenza e cosa lasciare in secondo piano. Generalmente prende molti appunti e schizzi, prova dei colori, ombreggiature, scompone il soggetto in porzioni che poi ricompone diversamente, schematizza varie soluzioni compositive. Tutto questo processo può durare giorni oppure settimane però quando è il momento di dipingere il lavoro viene giù filato senza ripensamenti.
I materiali
Opere su carta. Utilizza gli acquarelli su carta fatta a mano con stracci di cotone, è una carta bellissima, importata dall’India, pesante e rugosa, con una sua forte personalità che richiede molta attenzione ed esperienza per padroneggiarla.
Opere su tela. Olii e acrilici permettono di lavorare in maniera analoga agli acquarelli su superfici diverse dalla carta e garantiscono grande libertà espressiva.